
L’Italia si prepara all’attuazione del Regolamento UE sulle emissioni di metano
COMUNICATO STAMPA
Roma, 25/06/2024 – Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica è già al lavoro per il recepimento del primo Regolamento europeo sul controllo e la riduzione delle emissioni di metano dal settore energetico. Lo ha riferito la rappresentante del Dipartimento Energia Francesca Di Macco, a conclusione dell’incontro promosso da Amici della Terra ed Environmental Defense Fund Europe (EDFE) con tutti i soggetti italiani, pubblici e privati, maggiormente interessati al tema, svoltosi ieri mattina presso la sede della società Comin & Partners.
Il nuovo Regolamento, che sarà esecutivo negli obiettivi e procedure con la prossima pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale europea, prevede una serie di azioni preliminari a cura degli Stati nazionali: innanzitutto il riconoscimento delle “Autorità competenti”, incaricate della sua attuazione, che prevede nuove tipologie di controllo delle infrastrutture del gas naturale (giacimenti, gasdotti, rigassificatori), la relativa reportistica e la comunicazione dei dati rilevati, e non più solo stimati. L’elenco e le analisi di fattibilità tecnico-ammnistrative dei vari adempimenti è stato elaborato ed illustrato da Raffele Piria dell’Ecologic Institute Germany (disponibile sul sito)
All’evento hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni ARERA, ISPRA, CIG (Comitato Italiano Gas) che si prevede avranno un ruolo come Autorità Competenti, e gli esponenti delle associazioni imprenditoriali, PROXIGAS, UTILITALIA e Assorisorse che rappresentano l’intera filiera nazionale del gas naturale, la più sviluppata d’Europa. Tutti questi soggetti partecipano dal 2021 al Tavolo Italiano sulla riduzione delle emissioni di metano della filiera del gas naturale. Nel corso della discussione è stato riconosciuto il ruolo da protagonista internazionale dell’Italia per la riduzione delle emissioni di metano, che ha portato a precisi impegni nell’ambito del G7 Energia e ambiente e, ancora più importante, nel documento finale del recente G7 dei leader a Borgo Egnazia (Puglia).
L’importanza del ruolo assunto dall’Italia, ad iniziare dalla collaborazione offerta negli scorsi due anni per la scrittura del Regolamento, è stata sottolineata da Alessia Clocchiatti, team leader methane international and fossil fuels phase out della Commissione Europea. La rappresentante della DG Energia ha richiamato l’importanza dell’iniziativa europea sugli aspetti legati alla qualità ambientale del gas naturale importato, e di conseguenza sul rapporto con i paesi produttori, essendo l’Europa responsabile solo del 6% delle emissioni sul proprio territorio. Aspetti sottolineati anche da Giulia Ferrini, Programme officer dell’IMEO (International Methane Emissions Observatory), organismo ONU istituito dal G20 a presidenza italiana nel 2021.
Sul sito di Amici della Terra la registrazione integrale e i materiali dell’evento a questo link