
Inserire le emissioni di metano nel DL Energia
COMUNICATO STAMPA
Milano, 02/10/2025 - Stamani durante il Forum UNI CIG in corso a Milano è intervenuto per Amici della Terra il responsabile energia Tommaso Franci sullo stato d’attuazione del Regolamento UE per la riduzione delle emissioni di metano.
A livello nazionale, il nodo cruciale per l’attuazione resta la designazione delle autorità competenti la cui scadenza era prevista per lo scorso 5 febbraio. Le azioni del MASE sono significative ma finché le autorità non saranno operative, manca un supporto adeguato alle imprese oggetto degli obblighi.
A questo scopo, inserire i contenuti della bozza di DDL nel prossimo DL “energia”, potrebbe portare all’approvazione del provvedimento entro l’anno, consentendo di valorizzare i risultati già raggiunti e avviare una governance efficace. Il Governo italiano potrebbe promuovere chiarimenti su alcuni punti controversi, introducendo eventuali semplificazioni negli adempimenti senza modificare il Reg.to, ma sfruttandone i margini di flessibilità già previsti.
Anche a livello UE, la Commissione deve superare i ritardi nell’emanazione dell’atto d’esecuzione sui limiti e le tecniche di rilevamento per le attività di LDAR (termine scaduto il 5 agosto), nella finalizzazione dell’incarico al CEN per l’elaborazione delle norme tecniche e nel rendere disponibili modelli e template per le comunicazioni e informazioni che le imprese devono fornire alle autorità competenti.
Nell’attuazione del Reg.to, ADT continua a dare il proprio contributo in modo concreto e costruttivo per creare le condizioni di successo delle politiche di riduzione delle emissioni di metano del settore energetico anche con iniziative come «MonitorCH4». Si tratta del primo evento/fiera (Bologna, 23 ottobre), finalizzato a promuovere le tecnologie e le esperienze di monitoraggio e riduzione del metano, facendo incontrare domanda e offerta del settore.

